sabato 12 gennaio 2008

interessantissimo articolo di Beppe Grillo: il PECORARO ESPIATORIO

"Si è aperta la caccia al Pecoraro Scanio. E’ lui il colpevole.
Non Bassolino, non la Jervolino, non i presidenti del Consiglio degli ultimi quindici anni, non la Camorra, non le imprese del Nord che hanno smaltito i rifiuti tossici in Campania per risparmiare, non chi ha preso i miliardi di euro dalla Comunità Europea per opere mai realizzate, non le municipalizzate politicizzate, non i partiti, non la giunta regionale, non le giunte provinciali, non i sindaci contigui alla criminalità organizzata, non chi non ha permesso la raccolta differenziata, non i magistrati che non hanno indagato, non i giornalisti che non hanno denunciato, non i parlamentari campani che stanno a Roma, non le ASL, non chi deve controllare i prodotti alimentari, non chi deve controllare l’inquinamento dell’aria.
Nessuna, nessuna stramaledetta istituzione è responsabile di una Regione rovinata, con scorie radioattive sotto i campi di pomodori e un incremento di malati di tumori spaventoso.
La colpa è dei Verdi, di chi vuole acqua pulita, aria pulita, carne, uova e mozzarella senza diossina.
La colpa è di chi vuole un parco, un albero, una spiaggia senza liquami, depuratori funzionanti.La colpa è di chi vuole la raccolta differenziata, rifiuti zero.
La colpa è di chi pensa che i campani siano una popolazione civile come le altre che può ottenere gli stessi risultati per l’ambiente dei danesi o dei californiani.
La colpa è di chi dice la verità sugli inceneritori e sul Cip6, la tassa sulla nostra bolletta dell’Enel, che ha sottratto miliardi di euro alle energie rinnovabili per regalarli ai petrolieri.
Uno dei più grandi fallimenti politici della Repubblica Italiana è stato trasformato in un problema di ordine pubblico.
Bassolino regna con De Gennaro alla sua destra.
I colpevoli sono il Pecoraro Espiatorio e tutti gli abitanti di Pianura ai quali era stato promesso che la discarica non sarebbe più stata riaperta."
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Come al solito in Italia sono veramente poche le persone che dicono le cose come veramente stanno...
tra quei pochi annoveriamo con piacere Beppe Grillo e Marco Travaglio.

1 commento:

Anonimo ha detto...

purtroppo la situazione napoletana è lo specchio della nostra classe politica che non decide mai e spera che sia sempre il prossimo politico di turno a prendere decisioni