giovedì 19 novembre 2009

Carissimo FUTURO Signor Sindaco (lettera aperta a colui che sarà il successivo Sindaco)

Mio caro (futuro) Signor Sindaco,
mi permetto (chiunque Lei "sarà") di scriverLe una lettera aperta
per renderLe noti alcuni miei pensieri.
Non intendo colmare semplicemente le mie parole di chiaro risentimento per quanto accaduto in Taviano negli ultimi anni,
ma chiaramente non posso astenermi dal concedere il mio modestissimo parere anche attorno ad essi.
Mi auguro che Lei possa compiere una scelta adeguata in relazione alla scelta degli Assessori,
mi auguro che questa selezione sia fatta con il cuore rivolto al bene del paese e non al numero di voti da essi ricevuti (ben sappiamo spesso con quali spesso SQUALLIDI metodi questi voti vengono ottenuti!)
e tantomeno ai ricatti dei partiti che spesso finiscono (per bramosia di potere personale)
con lo strangolare le capacità di un organico che potrebbe essere ben più allargato, competente, sensibile e meno ottuso di quanto troppo spesso capita.
La prego, anzi, di stroncare immediatamente le ignobili voglie di potere personale,
poiché gli eletti dovrebbero esser “SERVI” del popolo e non

(come pure purtroppo capita)
manigoldi che approfittano del proprio "potere" ...a spese della comunità.
…Stroncarle pubblicamente come meritano e non semplicemente nel chiuso di una stanza.

La prego di rendere pubblico
(ma VERAMENTE PUBBLICO, non “mistificando” come accade sempre!!!)
ogni atto.
La trasparenza dell’operato è un obbligo:
trincerarsi tra le mura comunali rende chiaro a tutti che qualcosa di non del tutto legittimo è accaduto.

Ancor più importante, però, è la competenza dell’organico: inutile prendere vecchi tromboni stonati che (possiamo dircelo chiaramente !) nulla capiscono o giovani rampanti di scarsissimo intelletto dediti più all’arrivismo ed al reato
che all’amministrazione delle pubbliche cose.
La prego di compiere una accurata analisi del territorio, di capire la VERITA’ delle cose, di non prendere in considerazione rilievi chiaramente falsi o mistificati,

ma di analizzare con cura,
di concedere spazio ad esperti di fiducia che assumeranno serie responsabilità su quanto affermano.
La prego di prendere in seria considerazione lo stato disastroso dell’ambiente a Taviano
(che significa anche Agricoltura, Turismo, benessere, Salute dei cittadini, Qualità della vita, ecc. attualmente allo sbando TOTALE)

e di impegnarsi assieme ad uno staff di indubbia qualità e sensibilità a rientrare nei limiti legali, La prego anzi di andare oltre
(la legge ha spesso “spostato” i limiti dell’inquinamento superando livelli ignobili) ,
di riportare ambiente ed agricoltura su livelli accettabili, di studiare elementari forme di intensificazione dei flussi turistici, e validi sistemi con cui l’agricoltura Tavianese potrebbe divenire una vera e propria ricchezza per i cittadini e
non quella situazione disastrosa che attualmente è!
La prego di circondarsi di persone serie e competenti, i buffoni “stringimano ovunque e comunque” sono penosi ed incompetenti enocivi per la comunità.

...una persona seria e competente non ha la necessità di elemosinare strette di mano in ogni occasione.
Sono certo di non essere l’unica persona che ha idee chiare, competenza e sensibilità in alcune materie, sono certo che il paese potrebbe in pochi anni splendere di una “ricchezza” economica e qualitativa con pochi sforzi e poche risorse, ma con IDEE (spesso elementari, spesso geniali), con il coraggio di far rispettare la LEGGE, con adeguata abilità e l’impertinenza di voler “cambiare” …
Cambiare le cattive attitudini politiche, le abitudini illegali, i comportamenti scorretti, i favori (spesso illegali) personali e le operazioni “sottobanco”.
La gente non è stupida. Capisce !

Non ha le prove per dimostrare ma capisce perfettamente i giochini che i politici con tanta devozione compiono.
La gente è abituata a tutto ciò e nauseata da tali comportamenti.
La prego di far terminare questa ignobile grottesca commedia che in Taviano si definisce “politica”, la prego di modificare radicalmente l’atteggiamento che gli eletti ed i responsabili della “cosa comune” hanno nei confronti della comunità. La prego di incamminare questa cittadina bistrattata da decenni di pessima politica su un sentiero di civiltà, di dimenticare favori personali e promesse di privilegi, la prego di ripristinare il corretto operato, di “rivalutare” veramente le aree meritevoli, ma RIVALUTARLE veramente ( !!!...senza prendere in giro questo termine come attualmente fanno!),

rispettandone la storia, l'architettura e l'immagine del luogo, non di distruggere, abbattere e snaturare ogni situazione.
La prego di FORGIARSI nella sensibilità… perché prima d’ogni altra cosa è necessario comprendere l’altrui dolore (umano o animale che sia) nel momento di prendere un qualsiasi "provvedimento" che, ovviamente, coinvolgerà il vivere della cittadinanza.

Carissimo (futuro) Signor Sindaco mi auguro che Lei vorrà riportare la POLITICA ad esser tale (se mai lo è stata in Taviano, ma in Italia in genere),
allontanandola da quello che oramai par essere un "sistema di lobby" che gestiscono  affari,
...dimentichi (a mio avviso) di quello che dovrebbe essere il bene comune ed una valida, corretta gestione di esso.
Carissimo (futuro) Signor Sindaco...
spero anche che
durante le elezioni non accadano stranezze come quelle alle quali io, personalmente, ho assistito.
Me ne lagno ora (dopo aver informato varie persone all'epoca)
non tanto per gli eventuali "danni" personali (probabilmente ininfluenti),
ma per ribadire il fatto che
OGNI COSA
(anche in una situazione apparentemente "supercontrollata" come le elezioni) sembra poter essere mistificata.
(continua)

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