lunedì 6 dicembre 2010

Ciao Birillo


Birillo, un'altra vittima dell'ignoranza e dell'odio di quei cittadini tavianesi che meritano solo di morire. Vittima di persone inutili, ingombranti e vigliacche perchè troppo misere di fronte ai loro simili.
Birillo era uno dei 6 randagi, che sono partiti dall'essere 2 circa 2 anni fa, poi sono divenuti 6, ma non è mai stato un problema per chi come me e come pochi altri, è abituato a non mangiare per poter dare ai più bisognosi e poi...e poi arriva il gradasso di turno che, con una caramella di veleno manda in fumo ogni sacrificio di chi ha ancora le PALLE di avere una coscienza operativa e non solo verbale, come molti millantano.
Ancora un grazie alle istituzioni assenti, informate dello specifico avvenimento da me personalmente.
Non mi và più di sperare e come disse un grande scomparso pochi giorni fa, la speranza è una trappola, bisogna solo continuare ad agire con intelletto e nel verso giusto.
Intanto rivolgo il mio ultimo saluto ad un piccolo amico che ha rallegrato con molto poco le mie giornate, con la sua voglia di vivere da randagio, libero e ovunque.
Mi mancherai!

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