Da decenni oramai le Tv di Berlusconi hanno monopolizzato
(con trasmissioni dementi e programmi accuratamente pilotati)
la cultura ed i valori delle attuali generazioni...
hanno modificato a proprio piacimento il nostro senso di lealtà, giustizia ("Mangano è un eroe!"),
correttezza ("se le tasse sono troppe è giusto evadere!"), ecc.
facendoci credere che la società sia una giungla dove non esistono scorrettezze che siano da abolire.
Mistificano in continuazione l'informazione e non accettano contraddittori seri che possano mettere in luce le false informazioni che ci comunicano.
Già negli anni 80 con "torna a casa in fretta, c'è un biscione che ti aspetta" facevano passare il concetto che si vive sempre e solo di slogan
(ieri il serio problema dell'Alitalia è stato schematizzato da Berlusconi con lo spot "Amo l'Italia, viaggio Alitalia"- spot demente all'altezza di chi lo ha inventato)
e tutt'ora nascondono i problemi sotto un superficiale velo di sufficienza sbrigativa
che, per propria natura, tende a non analizzare accuratamente la materia.
Quanto influiscono questi "bestiali strumenti" (poichè utilizzati a danno del pubblico) sul futuro della nostra società ?
Quando le idee vanno in soffitta (destra e sinistra fuori dal Parlamento per la prima volta nella storia Italiana) quanto nuocerà questo approssimativo modo di approcciarsi alla realtà ?
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