martedì 4 agosto 2009

Parlando di 'Cloris' (notte bianca)...

Al momento ho bisogno di alcune documentazioni per impostare la mia dettagliata opinione sulle due serate dedicate ai fiori nelle giornate dell'1 e 2 agosto passati. Appena le avrò a disposizione ci sarà da discutere davvero molto...intanto vi invito a lasciare le vostre testimonianze. A presto.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Cloris: centinaia di sms ai tavianesi x paura che i tavianesi disertassero. Pieno di parenti di assessori e politici.

Anonimo ha detto...

Parto dal fatto che ho seguito solo la serata di sabato e come la scorsa edizione, in una serata dove i protagonisti sono i fiori, in realtà si nota che di fiori ve ne sono davvero pochi. Circa 10 o 15 fioriere in cui spiccano soprattutto gli sponsor, ovvero chi ha pagato la serata (4 per ognuna), fate conto voi quanto denaro è stato a disposizione degli organizzatori. Le altissime fioriere, a mio parere non avevano nulla di attraente, semplici composizioni gelosissimamente custodite e controllate dall’assessore all’ambiente, persona con il quale ho avuto un episodio di cui ne parlerò a breve. Per il resto la serata vedeva nella zona interessata, la presenza di artisti in ogni angolo, non circondati da fiori, ma da pubblico ovviamente. Il palazzo marchesale è stato sede di mostre d’arte dove i fiori erano latitanti. In poche parole una serata insipida che non poteva che rispecchiare l’andamento del nostro paese.
Sinceramente, apprezzo il lavoro di chi ha voluto queste serate, ma le trovo futili al fine di dare visibilità e prestigio al nostro paese.
L’episodio che mi ha visto protagonista con lo stimatissimo e raggiante assessore all’ambiente è avvenuto intorno all’1:30 circa della notte, ora in cui non vi era più un pubblico tanto numeroso, o almeno non vi era la presenza di 2 ore prima.
Mi sono permesso di estrarre un solo, singolo fiore dalle altissime fioriere, tra l’altro, fiore che dimostrava il patimento della siccità.
Appena percorsi 15 metri sopraggiunge il citato assessore insieme ad un altro signore di cui ne ignoro l’identità e mi viene chiesto con fare arrogante da dove avessi preso il fiore. Rispondo che era stato preso dalla fioriera e ad alta voce mi viene detto che ero stato l’unico in tutta la serataa fare un simile vile gesto, cosa non vera in quanto pochi metri prima i fiori delle fioriere andavano via a mazzi nonostante l’altezza delle stesse.
Subito dopo mi è stato intimato di andare a rimettere subito il fiore al suo posto come ho fatto.
A mio parere credo che questo stupido episodio, evitabilissimo, dimostra che questa amministrazione si sente proprietaria di tutto ciò che tocca.
Caro assessore, i fiori sono il lavoro dei tavianesi e dei cittadini tutti, se qualcuno ha voluto portar via un simbolo del proprio paese, credo non abbia commesso nessun tipo di reato e se invece così fosse stato, credo sarebbe stato più intelligente mettere dei divieti scritti.
Questo atteggiamento arrogante di chi ci governa, non mi sorprende in quanto sono consapevole che chi sbaglia prima o poi paga e rinnovo l’appuntamento con questi signori al 2011!
(Continua…)