lunedì 2 giugno 2008

Raccolta differenziata: i disagi iniziano a prendere corpo


I disagi relativi al nuovo "strano" sistema di raccolta differenziata iniziano a prendere corpo.


Sinceramente iniziano anche a prendere odore...direi CATTIVO ODORE... esattamente quello che emana il camion della raccolta dei rifiuti ...


i quali, dopo esser stati 3 giorni (ad esempio dal mercoledi al sabato) fermi in casa, vengono raccolti (credetemi, il loro puzzo è insopportabile).


Inutile parlare dei costi di tale operazione (che non conosco ma che non posson esser bassi) che, certamente esosi, aggiungono danno al danno.


I disagi sono tanti e certamente non solo quelli elencati nell'articolo.


Per esempio la serata scorsa ho trovato abbandonata una busta piena di pesce andato a male da una settimana... il puzzo era ORRENDO ed ho tentato di toglierlo dalla strada. Dopo varie ricerche ho dovuto rimetterlo dove stava poichè non esisteva alcun luogo adeguato dove posarlo. Mancando i cassonetti il paese è pieno di bottiglie di birra (spesso frantumate) e di ogni altra spazzatura che prima invece qualcuno ordinatamente portava nei cassonetti.


Potrei continuare per ore... ma mi limito a dire che (senza alcuna voglia di "parlar male a tutti i costi") anche l'operazione "raccolta differenziata" si rivela fin'ora un fallimento.


Inoltre mi chiedo: siamo certi che il differenziato venga riciclato ed non buttato (come accade spesso in Italia) assieme alla spazzatura da discarica? Qualcuno può fornirmi dati rassicuranti ?


Chi ha progettato questo sistema di raccolta ?


Giusto per essere costruttivo propongo in toto il sistema svizzero di raccolta differenziata.


Questo spettacolo era presente oggi su via R.
Margherita.

Suppongo siano stati gli addetti del ritiro spazzatura... alla faccia della "privacy" ... una persona si ritrova "sputtanata" in pubblico poichè chiunque può vedere cosa consuma e anche in quali condizioni fisiche si trova.

FATTO VERGOGNOSO!

12 commenti:

Anonimo ha detto...

Scusa la mia ignoranza ma cosa è il sistema svizzero?
p.s. se la situazione a taviano non è ottima quella a mancaversa è pessima considerando che sta per arrivare l'estate e quei pochi turisti che arriveranno vedranno una marina sempre peggiorata

Hawkeye ha detto...

Caro amico anonimo
(per favore siglatevi con un nick)
cerco di darti spunti di riflessione.

Sai cosa significa conservare in casa ad oltre 40 gradi (all'ombra) la normale spazzatura per ben 3 giorni(dal mercoledì al sabato)?
Significa che dopo 24 ore da dentro casa deve scappare l'intera famiglia per ospitare la spazzatura.

Il sistema svizzero è semplicemente STUPENDO
(e nessun abitante del luogo se ne è mai lamentato!).

Si pagherebbe la TARSU non in base alla grandezza della casa o al numero di persone...
ma in rapporto alla SPAZZATURA EFFETTIVAMENTE PRODOTTA !

La si paga al momento dell'acquisto dei sacchetti speciali nei quali rinchiuderla (quindi la gente sa che meno si produce-meno si paga)e non ha una batosta in un certo momento dell'anno...

(continua)...

Anonimo ha detto...

Anche in Germania funziona alla stessa maniera: in realta' all'inizio pensavo ci volesse una laurea per capire le mille sfaccettature della raccolta differenziata! ma e' solo una questione di abitudine.

La raccolta avviene in casa: contenitori di colori diversi e di numero variabile da citta' a citta' (da un minimo di 3 ad un massimo di 6). Questi sacchi vengono poi portati in strada seguendo un calendario che la citta' spedisce a tutti i residenti. per esempio domani si portano fuori i sacchi gialli (plastica e metalli)
Se commetti un errore (come buttare del vetro nel sacco della plastica), i netturbini non raccolgono, e devi tenerti l’immondizia in casa fino al turno successivo (in genere una settimana). I contenitori della frazione secca sono in genere molto più piccoli, poiché quello che si butta costituisce una parte molto piccola del totale. E questo conviene perché, accanto a una quota fissa, parte della tassa sui rifiuti viene calcolata in base alla quantità di frazione secca buttata: quindi, più ricicli, meno butti e meno paghi.

Il vetro e' un'isola di saggezza:
innanzitutto, bisogna distinguere fra vetro da buttare e vuoti a rendere. Il primo viene raccolto e portato nelle classiche campane. La raccolta avviene per colori (!): le bottiglie verdi hanno un contenitore, quelle marroni un altro e così via.

Il secondo è il vuoto a rendere. Bottiglie di vetro con speciale simbolo di riconoscimento - il mitico grüne punkt! - vengono raccolte in speciali “distributori” nei supermecati stessi: per ogni bottiglia inserita, si ha diritto a soldi (da 0,25 a 0,50 cents), spendibili come sconto alla cassa. Le bottiglie così raccolte vengono accuratamente lavate e riutilizzate per contenere nuovamente bevande, e viengono rimesse in vendita. In questo modo, in sostanza, si paga solo il contenuto e non il contenitore, e si risparmia anche sullo smaltimento (in quanto non c’è niente da smaltire).

Quando si tratta di beni durevoli (poniamo, un materasso, mobili, etc), invece di buttarlo, qui a stoccarda le persone possono lasciarlo per strada in appositi giorni del mese..e chiunque e' libero di portarlo via. e vi farei vedere con che cura viene messo in strada, imballato se necessario contro il maltempo..quasi a rispetto di chi lo dovesse portare via. il giorno successivo a quello stabilito per lo stazionamento in strada, questi rifiuti speciali vengono raccolti e custoditi in depositi comunali dove rimangono cmq a disposizione di chiunque. Insomma, quel che viene buttato diviene patrimonio della comunità, e ogni membro può appropriarsene gratuitamente o a prezzi bassissimi.

insomma..direi un altro livello...
immagino che a taviano ci sia il solito problema della raccolta con il contagocce.. a mancaversa di sicuro!

homeless

Hawkeye ha detto...

grazie per il tuo commento, amico mio...
veramente interessante.
Spero soltanto che chi "pone e dispone" in Taviano ne prenda visione.
Io continuerò con l'elenco di come le cose andrebbero fatte
(modello svizzero)
appena avrò un attimo di tempo libero.

ps: Il passaggio del camion della spazzatura OGGI mi ha costretto a tener ogni porta chiusa per mezz'ora.
L'odore era ORRENDO....ma quello che più mi spiace è che era odore di CADAVERE (probabilmente numerosi animali morti ed ILLEGALMENTE smaltiti tra la spazzatura ordinaria).

Allegria per il salento!!!!!!!

Salento72 ha detto...

Devo dire che stavolta non concordo con te Hawkeye. Non trovo affatto "strano" il sistema di raccolta dei rifiuti.
Queto tipo di raccolta funziona così nella maggior parte delle città d'italia. La raccolta dell'umido 3 volte a settimana mi sembra più che sufficiente (in molti paesi d'Italia è 2!).
Fino a quando non c'era la raccolta differenziata molti si teneveno la spazzatura in casa per giorni, ora invece devono necessariamente buttarla tutti i giorni, mah..
La verità è che non ci piace cambiare le nostra abitudini (vedasi il caso delle condoglianze al cimitero) e ogni cambiamento viene interpretato come un affronto nei confronti dei cittadini.

Per quanto concerne l'informazione, credo che a tutti sia stato spedito il volantino su come effettuare la raccolta (almeno a casa dei miei è arrivato) quindi se tu trovi sacchi dell'immondizia o bottiglie rotte per strada è solo colpa di coloro che del prossimo non hanno molto rispetto.
Dovrebbero (e qui il condizionale è d'obbligo non avendone verificato la reale costruzione) aver anche creato il cosiddetto Ecocentro per casi "particolari".
E' inoltre prevista la messa a disposizione dei "composter"!!!

Per quanto riguarda i costi, beh, senza entrare nel merito delle polemiche del periodo, a lungo termine dovrebbero essere minori.

E' ovvio che ci sono sistemi migliori, come anche di peggiori, ma è un inizio e io sono felice che sia iniziato a muoversi qualcosa nel rispetto dell'ambiente.

Con affetto

Hawkeye ha detto...

Caro Salento dici:"Fino a quando non c'era la raccolta differenziata molti si teneveno la spazzatura in casa per giorni, ora invece devono necessariamente buttarla tutti i giorni, mah.."

Non sono d'accordo con questa affermazione. So invece di gente che andava a gettare la spazzatura 2 o 3 volte al giorno, anche fuori dagli orari prestabiliti.
A mio avviso il discorso è un'altro
(ovviamente, come ho scritto nel mio intervento precedente, mi son dovuto interrompere):
Non tutta la spazzatura puà esser tenuta in casa per 3 o più giorni (nel caso capitino festività) ed allora si necessiterebbe di oasi di raccolta.
Fosse per me eliminerei la raccolta "porta a porta" lasciando diverse oasi strategiche per il paese.
I vantaggi sono evidenti IMMEDIATAMENTE:
Costi notevolemnte inferiori (si eviterebbe il 95 % del lavoro) e comodità per la gente che può liberarsi della spazzatura nel momento che ritiene più comodo.

Non sono contro le innovazioni...ANZI!!!
Solo credo che sia necessario farle nel migliore dei modi e non certo "scimmiottando" provvedimenti altrui.

Sono la stessa persona che prima ha affermato che dovremmo riciclare il 100% dei rifiuti!

E' anche evidente che mancando un punto di raccolta ...qualsiasi rifiuto trovato per strada
(si sa : l'inciviltà è tanta!)
non si sa dove metterlo e, considerando che nessuno se lo porterà a casa,
sarà destinato a restare dove si trova.

(devo re-interrompermi: continua)

Hawkeye ha detto...

Quindi eliminare il "porta a porta" permetterebbe di ridurre notevolmente le spese
(e tutti sappiamo che l'aumento è stato DISASTROSO!),
...pagare quella che è ora la attuale TARSU in maniera differente
(tassa diretta di anche solo 1 centesimo sull'acquisto)
pagandola sull'acquisto di sacchetti speciali nei quali rinchiudere la differente spazzatura permetterebbe di dilazionare i pagamenti
(facendoli divenire praticamente impercepibili)
e ridurrebbero gli sprechi
(poichè la gente saprebbe che un sacchetto riempito gli costebbe...poco ma costerebbe)...

Inoltre bisognerebbe attrezzarsi per il riciclo di molto altro materiale che attualmente va in discarica.

Anche le idee dell'amico tedesco non erano male.

Le oasi sarebbero importantissime perchè (circondate dal verde pubblico) sarebbero comode da raggiungere, fresche, sorvegliate da telecamere (che impedirebbero identificazione di gesti inconsulti), sempre a disposizione di chi ha necessità, facili da raccogliere (costando quindi MOLTOOOOOOO di meno),
eviterebbero di far trovare continuamente spazzatura per terra (che vandali, svuotando durante la notte i bidoni per strada, ci fanno vedere).

Un nuovo progetto globale, quindi, che con fantasia e competenza migliorerebbe tutto-COSTANDO MENO, molto meno.

Inutile dirvi che PREDICO (voce del verbo predicare per gli ignorantoni come salento 72) da anni che la cittadinza stessa provveda a riciclare i propri rifiuti e riesca ad essere AUTONOMA sotto l'aspetto energetico, dando tanti posti di lavoro, un ambiente più pulito, una vita più equilibrata.

Si, lo so,...roba da sogno per Taviano...infatti ogni tanto qualche politico mi dice: "non si può fare", decretando in tal modo la sua personalissima etichetta di "IGNORANTE GLOBALE".

Lasciatemi sognare...
chissà che prima o poi non si capiti in "mani adeguate".

(continua)

Hawkeye ha detto...

per l'anonimo n 1:
non conosco la situazione di Mancaversa...
puoi descrivercela?

Anonimo ha detto...

Basta semplicemente fare una semplice camminata nella nostra marina per renterci conto della situazione, come ogni inzio anno si vedono mobili vecchi abbandonati materassi vecchi elettrodomestichi ed altro in ogni angolo di strada senza poi parlare della situazione delle spiagge che è pessima un altro problema cronico è la mancata cura del verde pubblico che dovrebbe essere molto migliorato comunque ti invito ad andare e vedere di persona la situazione è giudicare ciao

Hawkeye ha detto...

x l'anonimo n.1:
Io evito di andare a Mancaversa perchè ogni volta che ci metto piede mi ritrovo a vedere spettacoli VERGOGNOSI INACCETTABILI e che invece tutti fingono di non vedere.

Ieri una componente del gruppo di Ambientalisti si trovava di passaggio a Mancaversa,
passando dalla fontana pubblica vicino alla Chiesa è rimasta sdegnata vedendo un un intelligentone con spugnetta e detersivo lavava la propria macchina li, nell'indifferenza generale.

Nessuno ovviamente lo rimproverava e tantomeno gli appioppava una multa.

Proseguendo la strada in zona Tabarano ha visto una signora che con una grande pila di piatti in mano attendeva di attraversare la strada ...
L'ha poi vista arrivare a bordo strada vicino ai fichi d'india e scaraventare i piatti sotto.
Rimanendo allibita, sconcertata e incazzatissima ha
girato la macchina ed è tornata indietro.

Guarda caso la stessa signora è uscita nuovamente da casa con un'altra pila di piatti da macerare
dove voi andate a fare il bagno...
questa volta l'ha fermata e l'ha rimproverata...

come stralunata la signora in questione
(ma che faccio di male? è la cosa più normale del mondo scaraventare giù le cose che non ci servono!)
è tornata sui propri passi e, scendendo a più miti consigli, si è diretta la cassonetto della spazzatura.

Adoro la mia terra...
ma quando ci chiamano terroni
(in senso dispreggiativo)
...molto spesso hanno ragione...

Andate pure a vedere quei piatti frantumati sotto i fichi d'india...
figli della nostra ignoranza ed insensibilità.

Anonimo ha detto...

Amo la mia marina più del mio paese è purtroppo quello che tu racconti lo vedo tutti i giorni dell'anno perchè ho deciso di vivere lì quasi tutto l'anno marzo - novembre ho tentato di dirlo a tanti amministratori ma loro sono solo interessati quando possono avere visibilità , dei problemi concreti o del decoro delle nostre città non interessa nulla speravo che qualcosa cambiasse in meglio quest'anno o almeno non peggiorasse ma purtroppo non è andata così speriamo in meglio altrimenti altro che napoli e dintorni la marina sarà sempre meno vivibile è per i pochi turisti che ancora vengono sarà sempre una amara sorpresa vederla in quelle condizioni...

Hawkeye ha detto...

Poi dicono ai cittadini napoletani che devono FIDARSI....

da Repubblica:
In un carico una busta con iodio 131, proveniente da una struttura sanitaria
Le autorità tedesche chiedono chiarimenti: "Ci vogliono controlli all'origine"
Amburgo, stop ai rifiuti campani
"Ci sono tracce di radioattività"
La replica italiana: "Abbiamo già dato ampie garanzie"
AMBURGO - La città di Amburgo ha sospeso temporaneamente la smaltimento dei rifiuti campani dopo aver trovato in un carico, questa settimana, tracce di radioattività superiori ai normali livelli riscontrati nell'ambiente...
Il ministro dell'Ambiente della città-stato anseatica, Anya Hajduk, ha detto che lo smaltimento riprenderà solo quando la società tedesca riceverà dalle autorità italiane la garanzia scritta che tutti i carichi di rifiuti diretti ad Amburgo saranno controllati all'origine contro la radioattività.
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(6 giugno 2008)