sabato 18 luglio 2009

Grillo segretario del Pd? Il partito leccese dice no

(da Il Paese Nuovo)
Grillo segretario del Pd? Il partito leccese dice no
Lecce (salento) -

Pressocché unanimi le opinioni di Rotundo, Torricelli, Bellanova, Marra e Quarta: “Che continui a fare il comico. Ci ha sempre criticato aspramente”.
Beppe Grillo candidato alle primarie per l’elezione del segretario del Partito Democratico?
L’argomento, apparentemente archiviato nei giorni scorsi con il “niet” dei vertici nazionali è tornato alla ribalta proprio ieri allorchè il segretario di un circolo del Pd in Irpinia ha superato il diktat del partito concedendo la tessera al comico-blogger e “padrino” delle liste civiche a “5 stelle” che alle ultime elezioni amministrative hanno conquistato 40 posti nei Consigli comunali di diverse città, anche importanti, come Bologna, Ferrara, Modena e Reggio Emilia.
Abbiamo chiesto ad alcuni tra i più importanti esponenti del Pd salentino come giudicano la sua candidatura e se questa sia davvero possibile.

E come i vertici nazionali, anche quelli “nostrani” erigono un muro invalicabile alla discesa in campo del Grillo nazionale: “La sua è solo una provocazione - afferma Antonio Torricelli - è evidente che non può candidarsi. E poi ha detto di appoggiare Di Pietro, che se vada con lui a fare presidente dell’Italia dei Valori”.
Porte chiuse anche per Rita Quarta che motiva così la sua posizione: “Un leader politico deve avere una storia fatta di militanza alle spalle, che c’entra Grillo? Per questo, tra l’altro, io lo farei scegliere dall’assemblea e non attraverso le primarie”.
Antonio Rotundo, capogruppo dell’opposizione a Palazzo Carafa, boccia invece il mancato tesseramento del comico-blogger: “Io la tessera gliel’avrei data ma è chiaro che non può correre per la segreteria. La sua, d’altronde, secondo me è solo una provocazione. Ha sempre criticato aspramente il nostro partito”.
Salvatore Capone, segretario provinciale del Pd, ritiene “giusto” non avergli dato la tessera in quanto “per poterla avere bisogna condividere sostanzialmente e pienamente i cardini del partito”. Grillo, aggiunge Capone, “non è quello che serve al Pd”.
Caustica sul tema anche l’on. Teresa Bellanova: “Grillo non ha nulla anche vedere col Pd, che continui a fare il comico. Io appoggio pienamente Bersani, serve una cultura di sinistra”. L’unico che sembra entusiasta della proposta Grillo è il giovane Paolo Foresio che accenna un “mi sembra una splendida idea...” ma poi si “auto-censura” e non dice più nulla.

I “grandi” potrebbero sentire...
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Ma chi lo avrebbe mai detto ?!!!!
Il PD salentino "boccia" la candidatura di Grillo.
OVVIAMENTE.
Si tratta infatti di una delle colonne portanti dei "colonnelli" del PD.
Una parte tra le più spregevoli della politica affaristica.

2 commenti:

Ketty Formaggio ha detto...

Da quando domenica scorsa Beppe ha dichiarato di volersi candidare ogni volta che sento notizie correlate è un sussulto. Già, che il PD leccese si schieri a testuggine non mi stupisce affatto. Tuttavia come ha ben ricordato il PD stesso, la PROVOCAZIONE di Grillo è andata a colpire nel segno (mettere a nudo la casta del PD). Grillo però non sta solo provocando, sta proprio usando un ariete per aprirsi le porte del PD: la fantomatica Commissione di garanzia che lo ha rifiutato è legale? Heee, mi sa di no!! E lui sa che facendo ricorso per vie legali potrebbe rovesciare quel veto.

Io non ho la tessera del PD, non farò in tempo a farmela per mandare il fax a sostegno della candidatura di Grillo, ma mi auguro che comunque ci siano 2000 tesserati che possono aiutarlo. E voterò grillo se si riuscirà a candidare alle primarie.

Voi avete la tessera? Mandate un fax con il modulo!!

Hawkeye ha detto...

E' ovvio che questa "casta",
questa "lobby politico-affaristica" sia contro GRILLO !
E' ovvio...
perchè GRILLO vuol prendere a calci in culo proprio loro!

Vuol mandarli a casa e liberare l'Italia da PARASSITI che si proclamano politici e succhiano il sangue agli italiani
utilizzando le nostre tasse per far ingrassare il proprio "orticello lettorale".

Io sono con GRILLO e se riuscirà a candidarsi potrei anche aderire ad un partito rappresentato da lui.

Altro che "comico"...
chi lo definisce in quel modo non ha mai visitato il suo blog...
dal quale (da tantissimi anni)
lancia idee che i nostri politici capiranno tra decenni.
E' purtroppo anche vero che però non tutti hanno internet per potersi documentare accuratamente...
e dato che le tv sono in mano alla "mafia politica"...
il compito sarà comunque arduo.