martedì 17 marzo 2009

Biennale si.... biennale NO !!!!



Proviamo a chiederci:

In questo periodo di crisi estrema ...era indispensabile ?

Per un paese con tantissimi problemi nascosti e sottaciuti, che non riesce a pagare gli operatori ecologici,

era comunque una manifestazione necessaria ?

Quali sono gli artisti salentini contattati, con quale tipo di modalità sono stati selezionati, chi li ha contattati, quale peso si intende dare al territorio ?

Quali sistemi sono stati utilizzati per selezionare le ARTI che sarebbero dovute esser presenti ?

Quanto ci costerà (perchè comunque paghiamo NOI!!!!) questa che appare ai miei occhi prevalentemente come una PESSIMA sponsorizzazione degli amministratori ?

7 commenti:

zeus ha detto...

L'iniziativa è pagata dalla Regione Puglia (che se non l'avesse organizzata a taviano l'avrebbe fatta in altro comune). comunque , ci sarà una ricaduta in termini positivi sull'economia locale (forse poco, forse molto, vedremo), poichè i tanti artisti internazionali (per questo biennale del Mediterraneo!)dovranno per 20 giorni pur dormire e mangiare nelle strutture ricettive della città, comprare nei negozi di Taviano, per non parlare di chi verrà a vedere la mostra. Inoltre grafici, tipografi, attrezzisti, ragazzi impegnati nell'organizzazione etc, guadagneranno qualcosa e a costo 0 per i tavianesi. Non dobbiamo essere sempre critici ad ogno costo...

Hawkeye ha detto...

Ammesso che l'iniziativa sia pagata per intero dalla Regione Puglia
(si, ma comunque ... QUANTO COSTA ?)
restano in piedi altre domande... come per esempio "chi fa parte dello staff che ha deciso il come , dove, perchè, ecc.?".

Come mai queste cose restano sempre nel chiuso degli studi sul comune e
(al contrario di quanto affermato in periodi elettorali)
nessuno sul settore può collaborare anche fornendo buone idee ?

Il fatto che sia stato organizzato dalla Regione non significa che sia cosa ben fatta...
vorrei portarvi alla memoria, come esempio, il caso del "censimento degli Ulivi Secolari"
... se non erro vari milioni di euro NON CONCESSI ad Associazioni o persone che sul territorio si dedicavano alla materia da decenni (gratuitamente!!!!) ...
ma ad una nota organizzazione che già gestisce milioni di euro e non ha mai dimostrato sensibilità alcuna a talune tematiche.

... io lo chiamerei "spudorato clientelismo".

Hawkeye ha detto...

ps.:
...resta il fatto che (dando per scontato che il comune di Taviano non tirerà fuori un solo euro)
...
sempre con i NOSTRI SOLDI queste manifestazioni vengono pagate.

Non è che alla Regione piovano euro dal cielo al posto della manna.
Queste sono sempre le nostre tasse
che, in un periodo del genere, io starei certo più attento ad utilizzare meglio.

zeus ha detto...

L'avremmo pagata noi (come pugliesi) anche se l'avessero fatta a Mola di Bari,o a Tuglie o a Lecce, etc.,per questo tanto meglio che si faccia a Taviano.
Investire in cultura con una ricaduta economica sul territorio è sempre positivo e mai uno spreco.
In altri settori (ambiente, salute, servizi sociali, turismo in generale) le cose vanno analizzate, approfondite e criticate a ragion veduta, per questo è un dovere farlo, ma per quanto riguarda la Biennale credo sia un'ottima opportunità di crescita e sviluppo, sempre proporzionata all'evento, s'intende. Saluti.

Hawkeye ha detto...

Vero, Zeus...
l'avremmo pagata noi anche se fosse stata fatta altrove...
ma le mie osservazioni erano altre:

1) E' ancora il caso di spendere cifre secondo me esose (ma ancora non ci avete detto di quanto si tratta!) in un momento di crisi drammatica per questo tipo di iniziative ?

2) Non credete che in questo periodo ci sarebbe bisogno di ben altri investimenti ?

3) Utilizziamo con cautela la parola CULTURA...
non so se in questo caso la si possa utilizzare legittimamente.

4) Come mai i nostri amministratori sono "ben piazzati" quando si tratta di fare manifestazioni che danno grande visibilità e completamente assenti quando c'è da trovare finanziamenti per VERI SERVIZI, per innovazioni importanti, per un turismo ecocompatibile, per l'ambiente (dove invece stanno contribuendo alla distruzione totale), e per altri temi a me molto cari che ben conoscete ?

5) Posso legittimamente (considerato il silenzio nel quale è stata preparata) avere dei dubbi su come questa iniziativa è stata attivata ?

6) Porterà dei guadagni in Taviano... bene... mentre le attendiamo...
possiamo sapere le cifre di codesta manifestazione ?!!!

potrei continuare ma ora non ho tempo per scrivere.

Hawkeye ha detto...

Caro Zeuss,
non so chi ti abbia fornito quelle notizie relative alle "spese zero" da parte del comune...
ma temo di doverle smentire.

Non ho documentazione
ma da veloci informazioni ottenute devo al contrario comunicarvi che la Biennale costerà...
(e tanto, anche !)... al Comune,
ed avrei tantissime critiche sull'organizzazione,
poichè eccellenti artisti di mia conoscenza non sono mai stati contattati e nulla sanno di questo "straordinario evento" Tavianese.

Come era facile immaginare...
costerà tantissimo e non servirà a nulla se escludiamo una evidente sponsorizzazione per i soliti noti e per gli amministratori.

Avendo numerose conoscenze sul settore posso infatti garantirvi che
(veramente a costo zero... se escludiamo i costi di illuminazione delle sale)
avremmo potuto fare un progettino di (probabilmente) maggior successo poichè avrebbe evidenziato personaggi straordinari nel nostro territorio che,
nonostante le abilità grandissime,
non trovano modo alcuno per evidenziarsi.

Hawkeye ha detto...

Non è certo ancora il momento di "tirare le somme"...
ma l'andazzo della Biennale appare in tutto il suo "splendore di clamoroso fallimento".

Se escludiamo infatti le scolaresche (accompagnate durante gli orari scolastici) il bilancio dei visitatori è veramente misero.
Ma le critiche che si ascoltano in giro vanno ben oltre e si riferiscono all'organizzazione.
Chiunque di voi può rendersi conto che gli ambienti sono a malapena frequentati dai soli organizzatori.
Nessuna invasione quindi sino ad ora.