lunedì 27 ottobre 2008

...siamo meridionali, siamo meridionali...

Giovani padani: peggio degli immigrati, meridionali
Daniele Sensi

Wrestling: Capitan Padania contro Neo Pulcinella




«Non è giusto, siamo invasi! Ovunque ti giri sei sommerso da ‘sti qui che vogliono comandare loro, mi fanno venire la nausea», sbotta una novarese.
«Troppi, ce ne sono troppi, meglio con contarli», ribatte un utente di Mondovì.
«Ce ne sono tanti, ma molti dei loro figli crescono innamorati del territorio in cui sono nati e cresciuti», replica un magnanimo iscritto ligure.
Ennesimo dibattito su immigrazione e presunte invasioni islamiche?
No. Il sito è quello dei Giovani Padani, e l'oggetto della discussione è quanti siano i meridionali residenti nel nord Italia.
Non si tratta solo di un divertito passatempo: lamentando la mancanza di dati ufficiali («Purtroppo nessuno ha mai pensato di fare un censimento etnico in Padania, poiché siamo tutti "fratelli italiani"»), sul forum del movimento giovanile leghista con cura e dovizia vengono incrociate fonti diverse per tentare di fornire una risposta all'inquietudine che pare togliere il sonno ad alcuni simpatizzanti.
Così, ricorrendo ad una terminologia allarmante e servendosi del censimento del 2001, delle analisi di alcuni studiosi dialettali e di quelle relative alle migrazioni interne del dopoguerra
(con una certa approssimazione dovuta all'impossibilità di conteggiare con precisione i «meridionali nati al nord da genitori immigrati o da matrimoni misti padano-meridionali»)
alla fine, tenendo comunque conto «del tasso di fecondità dei centro-meridionali in base al quale è possibile stimare 3 milioni di discendenti meridionali nati in Padania, compresi i bambini nati da coppie miste», il verdetto è di «9 milioni di individui, tra centro-meridionali etnici e loro discendenti puri o misti».
Una stima al ribasso secondo un utente milanese che arriva a denunciare, nelle statistiche, «la mancanza dei clandestini, cioè di quelli che sono qui di fatto ma non hanno domicilio o residenza padane».
Dati eccessivamente gonfiati, al contrario, per un altro giovane lombardo, perché «credo proprio che il meridionale al nord, specie se sposato con una padana, figli meno rispetto al meridionale che sta al sud».
Una ragazza di Reggio Emilia, invece, pare poco interessata a parametri e variabili:
«Non so quanti siano, non mi interessa il numero, so solo che sono troppi e che stanno rovinando una zona che era un'isola felice. Girando per strada difficilmente si incontra un reggiano! Purtroppo stiamo diventando una minoranza e i meridionali la fanno da padrone».
La Lega, si sa, ha oramai ampliato il proprio bacino elettorale, pertanto pure un simpatizzante salernitano si inserisce nella conversazione, e, quasi invocando clemenza
(«Io sono meridionale ma amo la Lega e odio i terroni che vengono qui al nord per spadroneggiare e per rompere i coglioni»), finisce col cedere allo stesso meccanismo di autodifesa visto attivarsi durante la recente campagna mediatica e politica anti-rom, quando, per riflesso, non pochi cittadini rumeni quasi si sono messi rivendicare distinzioni etniche dai loro connazionali residenti nei campi nomadi, poiché nel gioco all'esclusione c'è sempre chi sta un po' peggio:
«Certi meridionali non possono essere espulsi perché italiani, ma, se si potesse fare una bella barca, sopra ci metterei i meridionali che non lavorano e gli extracomunitari, che sono più bastardi dei meridionali».
Qualche nordico animatore del forum non indugia nel mostrare comprensione e solidarietà al fratello salernitano, e si affretta a precisare come sia possibile ravvisare differenza tra "meridionali" e "terroni", spiegando che «terrone è colui che arriva e pensa di essere nel suo luogo di origine, e si comporta di conseguenza, tanto che nemmeno si offende se lo chiami terrone». Per taluni, addirittura, il luogo di origine non c'entra proprio nulla, perché «non è la provenienza che fa l'individuo, e nemmeno il sangue o il colore della pelle, ma unicamente l'atteggiamento». L'insistenza dei più ostinati («Se ne dicono tante sui cinesi ma sicuramente li rispetto più di certi meridionali o marocchini o slavi perché almeno lavorano e si fanno i fatti loro») incontra obiezioni dalle quali emergono ulteriori sfumature d'opinione tra i giovani padani, quelli più "cosmopoliti", coinvolti nella surreale disamina, tanto che tra essi diviene possibile distinguere tra filantropi («Di meridionali ne conosco tanti e tanti miei amici sono meridionali, per me un meridionale è colui che è venuto e lavora onestamente»), progressisti («Esempi di integrazione con il passare degli anni si fanno più frequenti, sono esempi da non snobbare ma anzi da far diventare casi di scuola: piano piano li integreremo»), e possibilisti («Un meridionale che lavora e interagisce con gli altri vale quanto un settentrionale»). Su tutti, però, inesorabile cade il richiamo ad un maggior pragmatismo da parte dei realisti: «Siete in ritardo di 40 anni, c'è bel altra gente che invade le nostre città, purtroppo!».
Trascorso qualche giorno, sul forum viene avviata una nuova discussione: «Un test per capire a quale sottogruppo della razza caucasica apparteniamo». Un test scientifico, affidabile, perché «per una volta non ci si basa sul colore della pelle, dei capelli e degli occhi, ma sulla forma del cranio».


19 commenti:

Arciere ha detto...

abilitazione professionaSi...... e poi Bossi per curarsi dopo l'ictus è venuto in un nota clinica privata di Lecce,...... e poi vengono a fare le vacanze in "terronia" e quando ripartono si riempiono l'auto di "prodotti tipici locali",......e poi si comportano da veri incivili e cafoni pensando forse, che venendo dal nord tutto gli è concesso,..... e poi vengono a fare al SUD gli esami di le post-laurea,..... e poi vengono ad aprire al SUD imprese, per usufruire di contributi, che chiudono dopo qualche anno,..... e poi.......

ica ha detto...

me lo stampo per il bagno! mi fa scompisciare! d´altronde so ignoranti, a partire dal fondatore che si e´sposato una sicialiana! e´come per haider in austria: xenofobo e contro i gay ma con´l´amante UOMO..
che vuoi fargli a sta gente? hanno un neurone solo! si capisce senza richerche scientifiche!

Anonimo ha detto...

Il centro sinistra dovrebbe fare di questi sentimenti, ormai divenuti problemi tangibili, una delle sue più grandi battaglie... e smettere di trattare Bossi e la Lega come un fenomeno pittoresco. Costoro non lo sono più, e se lasciati crescere, diverranno paldini di battaglie terribili, oltre ad essersi (opportunamente) appropriati, purtroppo, anche di ambiti di discuzzione reali e serissimi, come quello della legalità e della sicurezza..In spazi così ampi, continueranno ad essere l'ago della bilancia del Paese. E' ora di svegliarsi: di non abboccare, ad esempio, alla guerra dei numeri di presenze nelle manifestazioni, che serve solo a deviare l'attenzione dai veri motivi per cui la gente scende in piazza.
gfp

Hawkeye ha detto...

Trattano Bossi e la Lega come un fenomeno pittoresco perchè pensano che potrebbe in futuro ritornare "UTILE".

... e con questo le idee vanno a farsi fottere.

La politica più che "arte del mediare"
(che già non condividevo)
è divenuta "arte di conquistare", semplice arrampicata sociale.

Mi fa un tantino schifo tutto ciò.
Che la politica possa essere "arte di avere idee" non passa per la testa a nessuno.
SCONCERTANTE.

Arciere ha detto...

Concordo con Francescco, la Lega ormai è riuscita ad appropriarsi di quella fascia di elettori che,scontenta dell'inerzia politica sia di destra che di sinistra si esaltano solo a sentire i proclami del suo fondatore (marceremo su Roma, tireremo fuori i fucili,istituiremo le ronde, ecc). In realtà, secondo me, stanno solo approfittando del fatto di essere finalmente sulla cresta dell'onda, perchè non dimentichiamo che la Lega era al 2% prima dell ultime votazioni, per ottenere il massimo in termini di "fatti loro". Basta pensare quanto hanno spinto dopo le votazioni affinchè Formigoni diventasse Ministro e si dimettesse da presidente della regione lombardia, onde poterci piazzare qualche leghista, (Ed abbiamo visto con Del Turco che significa essere presidente di regione). Infatti, sempre secondo me, il loro federalismo si riduce solo a consentire alle regioni di gestire i soldi più liberamente, e la Lombardia è la regione più ricca.

ica ha detto...

Pubblico con le dovute modifiche, un commento arrivato ieri ed a me diretto:

E i Gay e FrXXX di sinistra non ti fanno schifo????
Anonimo

'Gentile' Anonimo,
innanzitutto ti pregherei di non usare su questo blog, spererei in generale, e soprattutto quando ti rivolgi a me, la parola FrXXX.
metto per un secondo da parte le convizioni politiche e i rispettivi schieramenti [immagino dalla tua reazione che tu sia leghista e ti sia sentito attaccato: devo aver colpito ed affondato - non c'e' gusto, il bersaglio era cmq facilissimo ;)]
faccio una semplice precisazione: a me le persone non fanno schifo! perche' sono persone, indipendentemente da qualunque loro orientamento (tantomeno quello sessuale)
mi fa schifo l'ipocrisia di chi propaganda spazzatura, e mi preoccupa che ci sia gente che addirittura voti chi propaganda spazzatura!
tu mi capirai (o forse no): c'e' un qualcosa di malato nell'additare come feccia un gruppo di persone a cui tu stesso appartieni, e nel fare di cio' il tuo manifesto politico (haider).
c'e' qualcosa di malato nei giovani leghisti che fanno statistiche sui meridionali e i figli di coppie 'miste', visto che anche i figli del loro leader indiscusso, sono figli di coppia mista! magari faranno una petizione per rispedire la Manu e i ragazzini in Sicilia! vediamo che ne dice il sig. Bossi
Queste dinamiche sono dinamiche di una societa' malata: e non si vede la fine del tunnel!
e poi ci sono quelli che all'attacco, ironico e non, rispondono con frasi/domande senza senso perche' mancano di argomentazioni (ogni riferimento [a te] e' puramente casuale)
ancora un'altra preghiera: leggi, viaggia, informati, studia!
magari riesci ad intavolare anche una discussione seria (o reagire intelligentemente all'ironia)!

p.s.
per convinzioni personali, di cui i miei colleghi gestori sono a conoscenza, questo e' il mio primo ed ultimo intervento in risposta ad un Anonimo. Qualora ulteriori interventi anonimi in risposta a questo venissero pubblicati, non riceveranno alcun seguito da parte della sottoscritta.

Arciere ha detto...

Ben detto Ica.
p.s. per la cronaca dove avresti detto che g.. e f.... di dx ti facevano schivo?

Anonimo ha detto...

Caro Arci... imagino che l'anonimo intendeva dire che a sinistra di gxx e fxxxx ne esistono a quantità industriale!!! Mi viene un sospetto!!! Ma non avrete mica qualche clinica nascosta che clona????

Anonimo ha detto...

Poverini sono frustrati.
E' incredibile che gente come questa sia rappresentata nelle alte cariche istituzionali.
Povera Italia...

Arciere ha detto...

Per l'anonimo delle 21,12: forse la differenza è solo fra chi lo dice e chi non lo dice, predicano bene e razzolano male. haider docet.

Anonimo ha detto...

Ho letto un interessante articolo sul quotidiano di oggi a proposito delle speranze (deluse sino ad ora) di una giovane iscritta al PD. Penso sarebbe il caso di dare tutti un'occhiata e ragionarci un pò...Si capirebbe perchè questi fanatici della Lega hanno tutto questo rilievo oggi.
Mark 80

Anonimo ha detto...

Ben detto!!! Ieri sera per chi ha visto Ballarò un Bersani che non sapeva che pesci prendere. Dobbiamo svegliarci o sarà la fine.Ma dovè la classe dirigente di sinistra possibile che ancora dobbiamo riprenderci dalla sconfitta!!!? Intanto la Gelmini è legge!!!!

Anonimo ha detto...

Io invece ho visto un Bersani che non ha fatto una magra figura.
Resta invariato il fatto che il PD mi da l'impressione di una Setta.
Non voglio dire che si sia ai livelli del PDL ,
ma quasi.
Mi spiace ma non si può andare avanti in questo modo.
Lo capiranno mai?

Arciere ha detto...

Effettivamente il PD stà deludendo molti, anche con questo si spiega l'aumento del consenso di IDV e Lega, c'è sto giochetto Veltroni/D'Alema che non riesco a capire: D'alema a volte parla come se fosse lui il Leader Pd,con tesi diverse da quelle di Veltroni, per poi lasciare a quest'ultimo "la scena" in altre situazioni.E poi non si capisce "chi sta con chi" anche se è evidente l'esistenza di correnti diverse. Tutto questo nel PDLnon esiste perchè ....... non è un partito, ma una società privata nella quale il padrone decide tutto. Ritornando a Ballarò, Bersani non ha fatto poi una bruttissima figura; comunque sempre megliko di quella di Lupi che negava l'evidenza,continuava a parlare di maestro prevalente nonostante venisse evidenziato che nella legge c'è scritto unico arrivando ad affernare che "unico" o "prevalente" è uguale, .... ma lui è andato a scuola quando c'era il maestro unico!!

Anonimo ha detto...

E tu arci hai dei figli in questi anni alle scuole primarie? immagino di no.....!No si capisce un caxxo!!! Sono i migliori anni della vita di un essere umano!!! Invece li vediamo con zaini da panico per quanti libri contengono!! e poi chi la detto che un maestro non può avere basi di inglese o di matematica o altro... gli scienziati di oggi avevano il maestro unico!!!E che dire dei libri... avere due figli o meglio tre,non hai idea di quanti soldi ho speso per la stessa classe perchè man mano che passavano i miei figli dalla stessa classe i libri cambiavano!!!Perciò vogliamo fare opposizione!! Facciamola!!! Ma secondo me questo che vediamo in questi giorni è più voglia di non andare a scuola e delinquere per le strade!

Anonimo ha detto...

Caro Arci... invece di guardare nella casa degli altri se hanno padroni o meno intanto nel bene o nel male le cose le fanno. Siete riusciti solo a proporre l'indulto e farlo passare e il tuo Bersani con lo Schioppa (speriamo ca è scoppiatu te veru) avete bloccato il paese. E pretendete che gli altri lo sistemino(in parte fatto vedi immondizia in Campania)in 6 mesi!!!!

Arciere ha detto...

per anonimo delle 15,28, immagini male perchè il figlio che va a scuola c'è!! e comunque non mi sembra che la riforma preveda una diminuzione dei libri. e poi, non so tu in che hanni andavi a scuola, ma neglia anni 80 era la stessa identica cosa, solo che non c'erano le tv a ripetere le notizie a tambur battente. Si faceva di tutto pur di non entrare a scuola, dagli stuzzicadenti con attak nella toppa del portone in poi.Per quello che riguarda gli scenziati ti ricordo che einstein, tanto per fare un esempio, era un asino a scuola, specialmente in matematica. Per quanto riguarda il delinquere quello dipende soprattutto dall'educazione impartita dalla famiglia, perchè mio figlio, come altri ragazzi che ben conosco, non si sognano minimamente di andare in giro a delinquere; piuttosto che mi dici di quei genitori che si fiondano a scuola per prendere a male parole il prof che si è permesso di rimproverarli o di mettere un cattivo voto?
Per anonimo delle 15,40 (caspita ma datevi un nick) io vado a Napoli circa una volta al mese, la prossima ti ci porto così vedi com'è pulita!!!!

Anonimo ha detto...

Si conferma il fatto che la gente non intende mai informarsi su come realmente stiano le cose. Guardano rete4, guardano il tg1 e si sorbiscono tutte le fregnacce che costoro dicono. Avevo un amico con il quale litigavo di continuo per questi motivi, poi chissà come mai,
decise di informarsi seriamente sugli argomenti, ascoltando le varie voci, compreso un certo Grillo ecc.
Da quel momento è divenuto più intransigente di me.
Chi parla dei rifiuti di napoli addossandoli al governo di centrosinistra veramente è ancora nel mondo delle favole, ...raccontate dal berlusca, ovviamente.

Arciere ha detto...

Infatti la spazzatura a Napoli c'era già, nelle stesse quantità, con il precedente governo berlusconi come ho potuto constatare di persona parecchie volte e ti assicuro che oggi, a parte le vie del centro città, il resto è come prima. Comunque per rimanere in argomento nord/sud del post, nelle discariche della campania non c'era più posto per la spazzatura xchè ci hanno portato anche quella del nord, abusivamente ovviamente<, e poi ci vengono a parlare che al nord sono tutti "virtuosi". Per quel che riguarda televisioni e giornali.... non so se ricordi il "Dottor Linguetta" personaggio che Toti & Tata proponevano a striscia la notizia un pò di anni fa, bhe ora si vede spesso in tv, ma non più a striscia e non lo interpreta più Toti & Tata