sabato 1 novembre 2008

W LA SQUOLA! [1di2]

Prendiamo lo schema di piano programmatico per l'attuazione della riforma della scuola (disponibile online) taglio il superfluo o il post non lo legge nessuno! cmq potete controllare


1) La scuola dell'infanzia:
"l’orario obbligatorio delle attività educative[..] si svolge impiegando una sola unità di personale docente per sezione e riorganizzando il più possibile il funzionamento delle sezioni di una medesima scuola sulla base di tali opzioni. Le conseguenti economie di ore e di posti potranno consentire nuove attivazioni e conseguentemente l’estensione del servizio"
procediamo all'interpretazione: le sezioni sono A B C, le classi 1, 2, 3; unite le classi perche' c'e' un solo insegnante per sezione!
A parte che gia' la base mi sembra un po' sbagliata, la scuola si deve organizzare innanzitutto intorno allo studente (santa montessori!)
comunque mi chiedo che instruzione, pre istruzione si possa dare in classi in cui bambini da 2 a 6 anni sono costretti a dividersi lo stesso insegnante, i primi con ciuccio e pannolini ed i secondi gia' esperti di nintendo wii e (poveri noi) col cellulare!
immagino poi che "l'estensione del servizio" sia lo zuccherino infame...ah ministro, tagliamo o ridistribuiamo?! qui si dice che ridistribuiamo.


2) la scuola primaria in punti:
il maestro unico
i voti in decimi
il voto in condotta
i libri quinquiennali
la chiusura delle scuole con popolazione al di sotto dei 500 iscritti

poi ho trovato una chicca:
L’insegnamento della lingua inglese è affidato ad un insegnante di classe opportunamente specializzato. Si dovrà prevedere, pertanto, un piano di formazione linguistica obbligatoria della durata di 150/200 ore attraverso l’utilizzo, come formatori, di docenti specializzati e di docenti di lingua della scuola secondaria di I grado. I docenti in tal modo formati, saranno preferibilmente impiegati, già dall’anno scolastico 2009/2010, nelle prime due classi della scuola primaria e saranno assistiti da interventi periodici di formazione. Potrà altresì essere previsto, in via transitoria, un affiancamento da parte di un nucleo di docenti specializzati operanti presso ogni scuola, nonché, negli istituti comprensivi, da parte di docenti di lingua inglese.

partiamo dalla fine: la chiusura delle scuole con popolazione inferiore ai 500 iscritti potrebbe essere un buon modo per risparmiare soldi, ma il ministero ha stilato una lista, disponibile online, in cui sembra aver fatto solo matematica.
mi auguro che qualcuno si sieda ad analizzare i casi individualmente visto che bacini di utenza cosi' ridotti appartengono normalmente a situazioni territoriali di un certo tipo (comunita' isolate, logistica difficile). d'altro canto, da buoni italiani sappiamo come vanno ste cose...quindi alcune di queste scuole rappresentano sicuramente spreco di risorse pubbliche.

libri, direi ok per la primaria: attenzione solo la primaria!
voti in decimi ok, come ve pare: pure ciccio paperino e qui quo qua, basta che mi dite quale e' il piu' alto e che qualcuno insegni ai ragazzini che si gioca per vincere e non per partecipare (come dice de gregori). se poi smettete di cambiare la CONVENZIONE VOTO ogni anno ci fate un favore e snellite i lavori!
voto in condotta; va bene grazie, lo introdurrei anche per i genitori!

maestro unico: ummh sono un po' indecisa..la scuola primaria e' l'unica dove si istituisce una sola figura di riferimento; la personalita' di un individuo si forma soprattutto dai 0 ai 3 anni e mi pare che, nella normalita', ci siano minimo due figure di riferimento...
al contrario, se guardiamo all'europa, in genere c'e' sempre il maestro unico: nei paesi europei piu' avanzati il maestro unico annuale..
la maggioranza di noi ha avuto il maestro unico e me pare che siamo venuti su bene
i maestri attualmente nella scuola hanno cmq una formazione completa e se la cavano sia da unici che in modulo (non stiamo parlando di calcio!)

inglese: argomento a me caro..qui mi girano! leggendo capisco che, docenti selezionati (da chi? ma poi, sai che culo! scusate la raffinatezza), dal 2008 al 2009, dovranno fare corsi di formazione ed aggiornamento per imparare inglese e dovranno insegnarlo ai propri allievi...ha-ha-ha
non e' con i corsi di formazione da 150 a 200 ore che si impara una lingua straniera e come insegnarla a qualcun altro! l'inglese lasciamolo insegnare ai docenti di lingua! siamo tra i 3-4 paesei europei impossibilitati alla comunicazione! basta! senza almeno una lingua straniera non si va da nessuna parte. senza inglese, se va tutto benissimo, siamo rovinati! un governo con la competizione e le imprese cosi' a cuore, non dovrebbe fare questi erroracci! 
e l'informatica?

Anche qua: Le economie derivanti da tale modello didattico (maestro unico), allo stato non quantificabili, consentono di ottenere ulteriori risorse che potranno ridurre l’incidenza degli altri interventi.
Non tagliamo...ricicliamo! ok! ministro birichino!


3) scuola secondaria 1 e 2 grado;
il ministero non ci dice grandi cose nel piano programmatico: stabilisce carichi settimanali e poi dice che ulteriori regolamenti verranno emanati per organizzazione dei piani di studio.. si parla molto di semplificazione dei curricula (non ho ben capito come)

mi lancio sulla wishing list per le scuole di secondo grado:
1) nel studio dove lavoro, ogni 3 settimane, 4 o 5 Vor-praktikant arrivano a farci compagnia. Che saranno mai i vor-praktikanten?? pare abbiano 16 anni e che il mio capo sia uno sfruttatore di minori!
i Pre-praticanti sono studenti delle scuole superiori che, seguendo un programma nazionale, fanno un'esperienza di un mese in un settore a scelta (in genere quello in cui credono di voler continuare gli studi). chiaramente vengono assegnati a progetti che non hanno scadenze imminenti e fanno di tutto, dai plastici, al disegno cad, agli schizzi, alla partecipazione ai meeting minori (chiaro, il cliente no, ma i sub-consultant si) e fanno gli orari che facciamo noi, senza sconti. il che vuol dire sempre piu' di 8 ore al giorno! hanno queste faccette spaventate e parlano poco... pero' sono sempre molto soddisfatti e qualcuno, alla fine del mese, molto spontaneamente ammette: si' bello ma ho deciso che non fa per me, i ritmi sono troppo stressanti, io voglio giocare a pallone almeno 3 volte la settimana... ahhhh, avessi avuto io il praticantato alle superiori, forse mi toccherebbe andare in palestra dalle 21 alle 23!
2) gemellaggi e scambi (modello erasmus) obbligatori per tutte le scuole superiori! un anno in un liceo della svezia, un anno in una scuola tecnica della germania o dove vi pare, non fa male a nessuno!

Extra:
- la mozione cota (altresi' e superficialemente nota come la mozione delle classi separate per i figli di immigrati)
detta cosi' fa schifo, e siccome l'hanno scritta i leghisti, che generalmente sono esagerati e un po' carenti in italiano si usano terminologie del tipo «discriminazione transitoria positiva» a favore dei minori immigrati, che chiaramente non significa nulla, anzi e' condradditorio e mi fa dubitare della buona fede!
cmq, la mozione cota impegna il governo:

- a rivedere il sistema di accesso degli studenti stranieri alla scuola di ogni ordine e grado, autorizzando il loro ingresso previo superamento di test e specifiche prove di valutazione;
- a istituire classi ponte, che consentano agli studenti stranieri che non superano le prove e i test sopra menzionati di frequentare corsi di apprendimento della lingua italiana, propedeutiche all'ingresso degli studenti stranieri nelle classi permanenti;
- a non consentire in ogni caso ingressi nelle classi ordinarie oltre il 31 dicembre di ciascun anno, al fine di un razionale ed agevole inserimento degli studenti stranieri nelle nostre scuole e a prevedere, altresì, una distribuzione degli stessi proporzionata al numero complessivo degli alunni per classe, per favorirne la piena integrazione e scongiurare il rischio della formazione di classi di soli alunni stranieri;
- a favorire, all'interno delle predette classi ponte, l'attuazione di percorsi monodisciplinari e interdisciplinari, attraverso l'elaborazione di un curricolo formativo essenziale, che tenga conto di progetti interculturali, nonché dell'educazione alla legalità e alla cittadinanza: a) comprensione dei diritti e doveri (rispetto per gli altri, tolleranza, lealtà, rispetto della legge del paese accogliente); b) sostegno alla vita democratica; c) interdipendenza mondiale; d) rispetto di tradizioni territoriali e regionali del Paese accogliente, senza etnocentrismi; e) rispetto per la diversità morale e cultura religiosa del paese accogliente;
- a prevedere l'eventuale maggiore fabbisogno di personale docente da assegnare a tali classi, inserendolo nel prossimo programma triennale delle assunzioni di personale docente disciplinato dal decreto-legge n. 97 del 2004, convertito con modificazioni, dalla legge n. 143 del 2004, alla cui copertura finanziaria si provvede mediante finanziamenti da iscrivere annualmente nella legge finanziaria.

qualcuno dovrebbe correggere l'italiano e aggiungere qualche contenuto: non sono test di ingresso, ma test di piazzamento; i programmi di educazione interculturale vanno estesi anche ai nostri bambini; i figli di immigrati regolari che sono nati in italia, non saranno soggetti a questo iter. ma la mozione cota, non piove proprio dal cielo e non si inventa i problemi!
 attenzione pero' questo e' il paese della burocrazia contorta e della "liberta'" di intrepretazione delle leggi... il paese dove la distorsione della legge biagi, che non era poi male, ha provocato un disastro per i giovani e per la quale marco biagi ha perso la vita ad opera di un estremistra di sinistra.
insomma avanti la mozione cota, ma dateci una commissione di controllo europea! purtroppo siamo a questi livelli.

- aumento numero alunni per classe e diminuzione personale scolastico per classe: il ministro ce la racconta bene e ci dice che tale cambio e' dovuto per adeguarsi alle direttive europee.
caro ministro, ma lei le ha mai viste le scuole europee?? di tutti i livelli e gradi? ogni volta che entro nella scuola elementare di taviano, mi trasformo nella bambina col grembiule blu...non e' cambiato nulla! ma proprio nulla! e sono passati 25 anni in cui dal nulla e gli adorati lego, siamo arrivati ai blog, a internet, all'acceleratore di ginevra...
ma in italia no, tutto uguale...dal beccaria di roma all'aldo moro di taviano! guardiamo in faccia la realta': l'europa e' lontana!

la conclusione:



Ministro Gelmini, ma e' uno tzunami! peggio della peste bubbonica! e stiamo a fare tutte ste storie per 6000 esuberi Alitalia che AirFrance voleva tagliare????
A casa in 90000??? ma non dovevamo riciclare, ridistribuire, diffondere il servizio?
E chi li controlla i minori immigrati?? chi glieli fa gli esami di piazzamento a scuola? sempre i soliti quattro insegnanti che insegnano tutte materie, frequentano corsi di inglese e chissa' che altro, programmano, fanno i PON, i POF, i PUF, i PAFPUNPAPAPA e hanno quasi 70 anni (visto che l'eta' pensionabile aumenta di 2 anni ogni anno)?
Ministro, ma alla fine gli diamo una vita bonus oppure non ci sono livelli successivi in questo videogame?
e i nostri studenti? saranno dei sapientini!! non avranno paura del diverso, e saranno all'altezza della competizione del villaggio globale!

ma non ci potevamo tenere l'ICI e dare sti soldi alla scuola??? cosi' tanto per dirne una!
domani parliamo di universita'. Smettiamola di scherzare col futuro del paese!

scusate, il post e' lungo...ma il tema e' ampio!

2 commenti:

Arciere ha detto...

Tanta roba su cui discutere. Alcune considerazioni veloci.
- scuola elementare:
1 - in 150/200 ore si impara una lingua?? e poi per insegnare alle insegnanti (scusa il gioco di parole) docenti specializzati e i docenti di lingua della scuola secondaria di I grado lo faranno gratis o verranno pagati a parte per quaesto , xchè in questo caso tanto vale lasciare direttamente gli insegnanti di inglese alle elementarei.
2 - chiusura delle scuole con popolazione inferiore ai 500 iscritti: non tutti i paesi sono posozionati come taviano e racale (attaccati) e specialmente nel nord in certe zone di montagna non è facile raggiungere il paese vicino; inoltre so che questa storia sta causando non pochi problemi per i sindaci leghisti di quei paesi interessati in quanto si lamentano con i loro "capi" al governo di questo (vallo a aspiegare ai cittadini che devono chiudere la scuola ) e per ora sono tenuti buoni con la storia del federalismo, ma se questo non si fà a breve ne vedremo delle belle.
3 -voto Ok
4 - libri:è relativo tanto li paga il comune; qui il problema per i cittadini dovrebbe esistere

Salento72 ha detto...

Il problema della riforma non è il grembiule, nè il voto in condotta.
La vera tragedia è rappresentata dai tagli al Fondo di Finanziamento ordinario delle Università.
La legge 133/08, all'art. 66 comma 13 riporta quanto segue: "Le disposizioni di cui al comma 7 trovano applicazione, per il triennio 2009-2011 fermi restando i limiti di cui all'articolo 1, comma 105 della legge 30 dicembre 2004, n. 311, nei confronti del personale delle università. Nei limiti previsti dal presente comma e' compreso, per l'anno 2009, anche il personale oggetto di procedure di stabilizzazione in possesso degli specifici requisiti previsti dalla normativa vigente. Nei confronti delle università per l'anno 2012 si applica quanto disposto dal comma 9. Le limitazioni di cui al presente comma non si applicano alle assunzioni di personale appartenente alle categorie protette. In relazione a quanto previsto dal presente comma, l'autorizzazione legislativa di cui all'articolo 5, comma 1, lettera a) della legge 24 dicembre 1993, n. 537, concernente il fondo per il finanziamento ordinario delle università, e' ridotta di 63,5 milioni di euro per l'anno 2009, di 190 milioni di euro per l'anno 2010, di 316 milioni di euro per l'anno 2011, di 417 milioni di euro per l'anno 2012 e di 455 milioni di euro a decorrere dall'anno 2013."
Una bella botta per i nostri universitari, che sempre di più scappano all'estero!